Scegliere la miglior fotocamera subacquea non è semplice se non si ha ben chiaro l’utilizzo che si vuole farne. Oggi il settore è costellato di modelli che hanno caratteristiche differenti, preferendo chi una qualità, chi un’altra. Prodotti che si focalizzano in misura maggiore nelle riprese video, altri che invece soppesano di più le immagini fotografiche. Riprese in profondità oppure in superficie, dettagli di colore oppure la facoltà di realizzare filmati in formato HD, sono solo alcune possibilità che il mondo digitale offre per riprese in acqua.
Prima di proporre una guida alla scelta, ecco alcuni tra i migliori modelli di fotocamere e videocamere subacquee.
Le migliori fotocamere subacquee
Olympus Stilus TG-4: un prodotto top di gamma, una fotocamera subacquea che rientra in assoluto tra le migliori possibili scelte del settore. Garantisce impermeabilità fino a 15 metri, resiste alle cadute da un’altezza massima di 2 metri, utilizzabile anche in acque fredde fino a -10°C ed è in grado di sopportare pressioni fino a 100 kg. Il comparto fotografico è eccellente grazie ad un obiettivo 1:2.0 molto luminoso che sa offrire riprese incredibilmente nitide. Dotata di gps interno, bussola e manometro riesce a fornire all’utente interessanti informazioni istantanee. Il sensore è di tipo CMOS con risoluzione 16 Mpx e la fotocamera ha uno zoom ottico di 4x, connessione wifi, immagine in formato raw e collegamento HDMI.
La tecnologia presente è di livello e, tra le varie caratteristiche, conta fino a 28 modalità di scene preimpostate, con scatto a raffica con buona velocità e ripresa temporizzata. Ottima anche per escursioni fuori dall’acqua. La qualità si paga e questa Olympus Stilus TG-4 ne è la dimostrazione, dato che non costa poco.
Fujifilm FinePix XP80: ottimo rapporto qualità prezzo anche se il costo non è tra i più bassi, ma la fotocamera per riprese in acqua fino a 15 metri di profondità offre tanto, resistendo anche alla sabbia. Lo zoom ottico è da 5X e gode di una buon lavoro dello stabilizzatore di immagine per le riprese in movimento. Fatica però quando opera in condizioni di bassa luce. Inoltre il sensore CMOS da 16,4 Mpx permette anche la registrazione di video in alta definizione HD, con una tecnologia interna che ne facilita l’ottimizzazione proponendo la possibilità di editing diretto. Anche le opinioni dei consumatori sostengono positivamente questo prodotto che vanta un prezzo interessante e qualità elevata delle immagini scattate. Chi ha la passione per la fotografia subacquea con questo prodotto potrà svilupparla con buoni risultati senza dover spendere un capitale.
Nikon Coolpix W100: capace di resistere alle cadute da 1,8 metri, impermeabile fino a 10 metri di profondità e dotata di resistenza alla polvere, permette l’utilizzo anche in acque fredde fino a -10°C.
Una speciale connessione mediante bluetooth regala al possibilità di connettere il telefonino per un funzionamento ancora migliore, senza consumare troppa carica di batteria. Il sensore CMOS scatta fotografie a 13,2 Mpx mentre i video sono in Full HD con la cattura di suono stereofonici. Eccezionale è il prezzo a cui viene proposta, considerando le caratteristiche di cui si fregia. Uno dei suoi principali pregi è l’avvalersi di un’interfaccia semplice e molto intuitiva, ideale per chi si trova a scattare sott’acqua. Puntare e scattare immediatamente per ottenere una fotografia di qualità, anche con effetti speciali e zoom ottico che garantisce un ingrandimento di 3X.
Easypix W1024 Splash: prodotto economico e di fascia bassa di mercato, ideale per chi pratica snorkeling in quanto impermeabile fino a 3 metri di profondità. Si dota di un sensore di tipo CMOS che permette immagini da 16 Mpx, uno schermo da 2,4 pollici e la capacità di scattare anche in modalità macro per riprese ravvicinate fino a 11 cm. Con la Easypix è possibile anche effettuare riprese video a 30fps, dato di buon livello per avere una buona fluidità. Accetta schede di memoria esterne fino a 8 Gb ma le immagini sono solo in formato jpeg. Flash incorporato e alcune impostazioni per migliorare la messa a fuoco e per ridurre l’effetto mosso completano la dotazione. Anche sott’acqua è in grado di rilevare il viso delle persone, ottimizzandone i lineamenti. L’obiettivo ha focale f/2.8. I tasti sono pochi e posizionati alla destra dello schermo, in modo semplice e lineare, per facilitare il controllo. Punta molto sul prezzo: non si devono pretendere fotografie strabilianti, ma sicuramente per chi desidera avvicinarsi al mondo della fotografia in acqua, questo modello rappresenta un buon incipit, soprattutto per i più giovani. Disponibile in diversi colori, tutti vivaci e frizzanti.
Le migliori videocamere subacquee
Apeman 4K: chi desidera riprese video addirittura in risoluzione 4K con immagini dettagliate anche a profondità di 30 metri, può optare per questo piccolo gioiello dal prezzo molto interessante, in grado di scattare pure fotografie con risoluzione massima di 20 Mpx. La gestione può avvenire direttamente oppure a distanza, con la App dedicata.
Molte le modalità di ripresa, sia agendo sulle impostazioni dei tempi che di altri parametri.
La dotazione fornita nel packaging di acquisto è molto ricca e contempla anche batterie aggiuntive consentendo riprese fino a 4 ore circa. L’obiettivo è a 6 strati di lenti, dotato di buona luminosità e si caratterizza per avere un angolo di visione di 170°.
Go Pro Hero 5: una delle migliori videocamere subacquee possibili. Prestazionale ma al tempo stesso pratica e comoda, in grado di offrire una risoluzione ultra HD con il formato 4K, schermo touch screen e impermeabilità fino a 10 metri. Dal dispositivo è possibile inviare i filmati allo smartphone, potendo così condividerlo oppure elaborarlo, ma anche caricarlo su un cloud. Il comparto ripresa video è il vero punto forte di questa Go Pro: filmati nitidi e fluidi, frame stabilizzati e audio stereo fortemente realistico, con la possibilità aggiuntiva di scattare fotografie di qualità elevata. Il rilevatore gps integrato permette un migliore orientamento oltre alla facoltà di geolocalizzare foto e video. Il display è ben visibile e i comandi sono facilmente intuibili. Le recensioni presenti sul web attestano un prodotto di livello assoluto per gli amanti delle riprese video sott’acqua, ma anche a chi apprezza avere un punto di vista diverso, come potrebbe essere quello da una tavola da surf.
Crosstour Action Cam Sport CT 9000: ottimo prodotto dal rapporto qualità-prezzo davvero invitante e vantaggioso. La videocamera subacquea in questione può scattare anche fotografie con risoluzione fino a 12 Mpx e riprendere video in formato 4K ad ampio raggio, grazie all’obiettivo dotato di ben 170° di campo visivo. Vi è la possibilità di inserire una scheda di memoria Micro SD da 32 Gb per incrementare lo spazio di archiviazione. Lo schermo da 2 pollici è sufficientemente grande per avere tutto sotto controllo nel migliore dei modi.
Inclusa nella confezione c’è una custodia impermeabile che garantisce la possibilità di effettuare riprese fino a 30 metri di profondità. La dotazione di accessori è molto ricca e comprende anche delle batterie aggiuntive di ricambio per poter avere maggiore autonomia (quella garantita inizialmente è mediamente 90 minuti a seconda delle impostazioni di utilizzo), oltre a diversi supporti e adattatori per il fissaggio. Il peso in assetto da ripresa è poco superiore a 580 grammi.
Il telecomando senza fili permette di comandare lo scatto entro un raggio di azione di 10 metri, ma anche l’applicazione dedicata e disponibile per Android e Apple lascia modo di poter sfruttare al meglio le funzioni del dispositivo subacqueo. Niente male questa nuova Crosstour Action Cam Sport CT 9000 sia per chi desidera avere una videocamera subacquea per utilizzo saltuario che per coloro i quali amano di frequente svolgere riprese acquatiche.
Crosstour Action Cam Sport CT 9000
Victure 4K Wi-Fi: questa videocamera per riprese sott’acqua possiede un nuovissimo chip che si avvale della tecnologia Sony Sensor, consentendo una registrazione in 4K e scatti fotografici con risoluzione massima di 20 Mpx. L’angolazione dell’obiettivo è regolabile fino ad un valore massimo di 170°. I plus a favore sono moltissimi: modalità time-lapse, raffica, scatto temporizzato secondo determinati intervalli, ISO regolabile, ingrandimento ottico 4X, scene di ripresa ottimizzate (tra cui la modalità immersione).
L’impermeabilità è maggiorata grazie alla custodia che permette di scendere fino a poco oltre i 30 metri di profondità, rendendo la videocamera ideale per riprese sottomarine, snorkeling e sport acquatici come il wind surf o il nuoto.
All’interno c’è la presenza di un giroscopio per facilitare le riprese in movimento.
Le batterie al Litio consentono una buona autonomia e il caricatore è predisposto per una ricarica contemporanea di 2 unità, mentre il ricco pacchetto di accessori inclusi permette di attaccare l’oggetto su diversi supporti, tipici degli sport estremi ma anche delle immersioni. Ottima nell’uso dello snorkeling grazie al sostegno galleggiante.
La praticità dell’applicazione permette di ottenere un controllo più semplice e intuitivo.
La videocamera è dotata anche di funzionalità totalmente automatica.
Come scegliere la migliore fotocamera subacquea
Oltre ai parametri tipici della fotocamera, i coi confronti sono più che legittimi, dovete avere prima ben chiari due aspetti: la profondità di ripresa e la qualità dei filmati.
Profondità di ripresa: è determinante per la vostra scelta. Se siete amanti dello snorkeling non è necessario acquistare una fotocamera subacquea garantita oltre una certa profondità (solitamente per tale attività avere un’impermeabilità fino a 5 metri è già buona cosa), al contrario se amate l’attività subacquea dovete optare per un modello che possa scendere almeno 10-15 metri. Ci sono videocamere subacquee che arrivano fino a 30 metri grazie anche all’aiuto di una speciale custodia in grado di resistere non solo all’acqua ma anche alla pressione che a quelle misure si manifesta.
Qualità del filmato: il video sott’acqua cattura l’attenzione e la curiosità. Se pensate di realizzarne molti allora da preferire una ripresa in HD o meglio un 4K o Ultre HD, pensando magari ad una videocamera specificatamente preposta, mentre se l’impiego previsto fosse occasionale allora si può trovare un buon compromesso con una buona fotocamera oppure con una videocamera entry level.
Oltre a quanto anticipato è opportuno anche valutare la propria capacità fotografica. Un conto è essere abili fotografi coltivando una vera e propria passione, altro è voler semplicemente documentare un’immersione o un’uscita in surf. Vi sono due tipologie di fotocamere.
Fotocamera punta e scatta: è la soluzione più semplice e immediata, quella in grado di facilitare il compito a tutti. Basta inquadrare il punto o l’oggetto desiderato e scattare, lasciando al dispositivo la facoltà di scegliere i parametri migliori sulla base delle condizioni di luce e di ambiente. Solitamente appartendono a questa fascia i modelli più economici. Hanno già inserita qualche scena prefissata che, una volta selezionata, setta il dispositivo secondo i parametri migliori per quel genere di ripresa.
Fotocamera “custom”: sebbene non esista nello specifico tale definizione, riesce a rendere l’idea di cosa sia in grado di fare. Al contrario di una “punta e scatta” consente la personalizzazione delle impostazioni come una vera e propria reflex o mirrorless, lasciando al subacqueo la possibilità di intervenire sui parametri di scatto in modalità manuale o semi-automatica. L’utente deve essere più preparato, più pronto e soprattutto più esperto. Inoltre se decidete per questa categoria di macchina fotografica dovete badare alla semplicità e alla immediatezza dei comandi. Spesso bisogna cogliere l’attimo e la variazione delle impostazioni deve avvenire in tempi rapidissimi.
Altra caratteristica da tenere bene in considerazione per scegliere la migliore fotocamera subacquea è la robustezza. Dando per scontato che si facciano riprese acquatiche, si presume ci sia una spiaggia o che comunque ci si avventuri tra gli scogli collocati sui fondali. Diviene fondamentale preferire una fotocamera o una videocamera che abbia un elevato grado di protezione a polvere, sabbia e a urti. La sabbia può infastidire se si alza il vento e tende a sporcare l’obiettivo o peggio entrare nel dispositivo, rovinandolo. Dotarsi di uno strumento che vanta tale protezione è importantissimo. Alcune fotocamere prevedono anche una custodia che si può trovare a poco prezzo, che consente non solo un livello aggiuntivo di protezione, ma anche di impermeabilità. Prima di scegliere è dunque consigliabile dare uno sguardo agli accessori del modello che più potrebbe interessare.
Per completare una prima valutazione è bene prestare attenzione alla batteria: soprattutto se si fanno riprese in alta definizione il consumo energetico è elevato. Meglio quindi avere un ricambio carico in modo che sia possibile la sostituzione immediata e riprendere l’attività. Ricordatevi che una ripresa in HD o addirittura in 4K, genera immagini molto pesanti dal punto di vista della memoria: accertarsi di avere spazio e di prendere una macchina che possa accettare l’inserimento di una scheda esterna di archiviazione capiente, soprattutto se le riprese non saranno occasionali (almeno 16 Gb o meglio ancora 32 Gb).
Per quanto riguarda gli altri parametri da osservare per poter scegliere la miglior fotocamera subacquea, si rimanda al mero confronto delle caratteristiche tipiche delle macchine fotografiche: ISO, apertura diaframma, luminosità dell’obiettivo (sott’acqua le condizioni luminose non sono sempre ottimali, quindi meglio scegliere obiettivi luminosi con valori non superiori a f/4, anche se l’ideale sarebbe considerare un massimo di f/2,8)), tipologia e punti di messa a fuoco, velocità della raffica, scene preimpostabili (alcuni modelli prevedono la modalità immersione e spiaggia), zoom ottico (non considerate quello digitale), possibilità di scatto raw (fondamentale per la post produzione), tipo di sensore e il dato relativo ai frame per secondo con riferimento alla ripresa di immagini video (fps).