Suunto Ambit2, Ambit2S e Ambit 2 R sono orologi sportivi che consentono una personalizzazione a 360°, compresa la possibilità di caricare migliaia di app già disponibili, oppure di crearne ad hoc secondo le proprie necessità.
Molti fanno propri quei prodotti che danno un contributo concreto nell’espletamento delle proprie passioni, soprattutto se queste sono declinate al tempo libero e/o allo svago. Basti pensare all’esplosione avvenuta dei tablet e degli smartphone: periferiche che consentono una (sostanziale) personalizzazione dell’apparato in virtù delle singole esigenze. Suunto, tenendo fede al costante impegno volto a migliorare i suoi prodotti, ha tenuto in considerazione questa evoluzione del consumatore.
Nella progettazione di Suunto Ambit2, Ambit2 S e Ambit2 R, infatti, gli ingegneri finlandesi hanno sviluppato hardware e software in grado di potere “evolvere” e ampliare le proprie funzionalità nel tempo, grazie anche al contributo diretto dei consumatori. Nella fattispecie, con Ambit2, Ambit2 S e Ambit2 R è possibile implementare le performance dell’orologio attraverso specifiche APP, create sia dall’azienda stessa sia dai possessori dell’orologio, siano essi professionisti dello sport piuttosto che persone comuni.
Grazie alla “App Zone” scegliere, creare e scaricare/caricare APP (tramite apposito cavetto USB collegato al PC) è semplice oltre che gratuito per tutti i possessori di Suunto Ambit2, Ambit2 S e Ambit2 R. Ciò avviene accedendo a una specifica sezione di Movescount.com: piattaforma sportiva 2.0 di Suunto in cui è possibile creare (sempre gratuitamente) un proprio profilo sportivo in cui archiviare la propria “agenda” delle attività e, nel caso, condividerla.
Le APP al momento disponibili sono circa 4.000 e sono suddivise per obiettivi, sport, più utilizzate, etc. Di seguito ne proponiamo alcune; le prime declinate agli sportivi più esigenti e determinati nel raggiungimento di specifici obiettivi sportivi, le seconde invece dedicate a un pubblico più ampio.
Le app per gli sportivi:
Orthostatic HR Test: è un metodo comune per la verifica dello stato di recupero post sforzo. Il test può essere svolto ogni mattina ed è possibile anche archiviare un registro degli ultimi 6 mesi: metodo utile per individuare un eventuale sovraffaticamento.
Intervals Recovery: visualizza e tiene conto del tempo che intercorre tra il battito sotto sforzo e quello che si torna ad avere dopo l’impegno fisico o cosiddetto di recupero. L’individuazione del battito personale “di recupero” è avvertito dall’orologio quando un certo valore si stabilizza per almeno 10 secondi.
High Intesity Interval: s’ispira ai metodi d’allenamento di Peter Coe, padre di Sebastian Coe, Campione Olimpico negli 800 mt. È in grado di guidare lo sportivo in una sessione “ideale”, tenendo conto delle opportune pause. S’inizia con 10 min. di riscaldamento, quindi 16 ripetute da 200 mt. con un intervallo per il recupero suggerito dall’orologio e che deve essere fatto camminando per 30 secondi. L’App durante l’intervallo di recupero visualizza sullo schermo dell’orologio i metri e i secondi.
Pyramid Intervals: l’applicazione supporta l’allenamento tipo “piramidale” ed è utile se non si ha la possibilità di utilizzare una pista d’atletica. L’orologio è in grado, infatti, di proporre sessioni da 200-400-600-800-1000-800-600-400-200 mt. visualizzando la distanze e, poi, segnala l’intervallo di tempo che deve essere mantenuto costante tra una sessione e l’altra. Minore è il tempo di “recupero” maggiore sarà l’incremento della soglia massima cardiaca.
Increasing Intensity Intervals: l’applicazione supporta lo sportivo nell’esecuzione di sequenze da 6×1 km, che nel tempo s’incrementano di intensità. Nella fattispecie, l’allenamento inizia con 10 min. di riscaldamento, quando poi inizia la seduta il tempo rimane costante durante le sei sessioni, ma il livello “target HR personale” s’incrementa a ogni step e lo stesso viene indicato dall’orologio.
Le app “divertenti”:
Beer Burner: una volta terminato un allenamento l’applicazione segnalerà, sulla base della propria condizione d’allenamento e sul livello d’intensità dello sforzo svolto,
quante birre si possono bere per mantenere una linea “ideale”.
Big Mac’s Burned: una volta terminato un allenamento l’applicazione segnalerà, sulla base della propria condizione d’allenamento e sul livello d’intensità dello sforzo svolto, quanti “Big Mac” si possono mangiare per mantenere una linea “ideale”.
Per maggiori informazioni visita: www.suunto.com